Renegade’s Revenge
Si sa che straparlare in Italia è la cosa più semplice del mondo nonché il vero sport nazionale e quindi anche sulla nuova Renegade se ne sentono e leggono parecchie ogni giorno.
Lo spirito derbystico che ci contraddistingue da sempre aiuta molto tutti coloro a cui “scappa di esprimere” il proprio indiscutibile punto di vista senza alcun pudore ne ritegno.
E per farlo basta picchiettare sulla prima tastiera disponibile scegliendo la squadra “PRO” o “CONTRO” per poi schierarsi ed “evacuare” un giudizio a scelta quasi sempre poco giudizioso e spesso general generico che, come da miglior tradizione, riporta il tutto ad una vera discussione post MATCH.
Ma, alla fine dei conti, questo non ha quasi mai fatto del vero male a nessuno e quindi divertiamoci un po’ sfogandoci con innocui sfottò che poi finisco solo per far fare qualche chiacchiera in più sui già un po’ noiosi social ed un po’ di pubblicità al Marchio.
Certo è che chi non è abituato alle italiche discussioni potrebbe agitarsi un po’ immaginando futuri scenari pieni di inspiegabile “rinnegazione” ma, nel caso Jeep, è proprio la storia che ci tranquillizza raccontandoci che questo è un rito ormai antico, perpetuo ed apprezzato da tutti noi.
Avendo qualche annetto me lo ricordo applicato sin dalle prime “itale apparizioni” ma questo è quanto e va accettato come parte del nostro modo di “giocare al sapientino”.
Si … Perchè Jeep ha sempre suscitato in noi, nel tanto bene o nel poco male, sentimenti forti e quindi forti emozioni che non si riescono mai a trattenere.
E’ sempre stato così sin dalle sue prime “eugeniche approvazioni” e non vedo novità sotto l’albero se anche le ultime nate stanno un po’ sotto torchio.
Ed è forse anche questo che ha fatto e, spero da appassionato continuerà a fare, di questo Brand una vera LEGGENDA nel suo amorevolmente quanto scellerato genere.
Nel corso di tanti anni il marchio Jeep è passato di mano in mano combinandocene letteralmente di tutte le forme e colori ma mai nulla è riuscito scalfirne minimamente la simpatica passione che suscitano questi gioiosi giocattoli per adulti che hanno stuzzicato costantemente le nostre già alquanto eccitate fantasie.
Ed è proprio dallo strano mix che Jeep genera tra la irrazionalità fanciullesca ed il pragmatismo adulto che nasce la figura del “vero Jeeper”.
Un personaggio adorabilmente anomalo che non può, per sua anacronistica natura, essere classificato in un semplice box ne tantomeno essere accatastato su uno scaffale per essere sempre pronto all’uso o all’abuso come un qualsiasi automobilista.
E questo accade perché Lui non si limita ad acquistare semplicemente una Jeep ma va oltre comprando un SUO progetto ben preciso fatto di avventure, viaggi, racconti immagini e tanta libertà che trascendono dal normale acquisto di una auto portandolo nel mondo della modifica più o meno spinta ma sempre ed assolutamente ritagliata sul proprio stile di vita.
E qui si ritorna alla Renegade che, essendo neonata, non ha ancora nulla da raccontare con i suoi attualmente quasi inesistenti accessori se non il poter gironzolare un po’ più liberamente per le strade rispetto ad una qualsiasi utilitaria.
Insomma per il momento, niente “pezzi speciali” o “elaborazioni particolari” e quindi niente sogni nel cassetto per far viaggiare la nostra fantasia rendendola così la “Jeep di un Jeeper”.
In sintesi il “nuovo” Renegade fa parlare tanto ma non ha ancora detto nulla sul suo futuro e quindi, per ora, resta una vera “Rinnegata” in paziente attesa di giudizio.
(OFFROAD Lifestyle #9 – Foto Paolo Baraldi, testo Stefano Fanteria)